E’ da molto tempo che sto alla larga dai mercati, per non essere indotta in tentazione, ma qualche capatina ai vivai si fa sempre: c’è sempre un’occasione per fermarsi a guardare.
Così abbiamo visto l’introduzione di molte piante nuove, l’arrivo dei rampicanti esotici, delle rose cartellinate Meilland o Austin, della ‘Pierre de Ronsard’.
Il Convolvolus cneorum è una pianta di cui non ne posso più. Bianco e grigio, gola leggermente gialla, ah ahaaahhh, il tripudio di quando andavano di moda le piante a foglia grigia, di quando eravamo pischelletti influenzati dalla Jekyll e dalla Hobhouse! Comprato due volte alla Landriana, due volte morto. Adesso sta benone, una pasqua, bello felice nel suo vaso-pentolaccia. Insipido come la pasta scondita, bisogna assolutamente metterci qualcosa vicino.
E lì iniziano i problemi: mica ho Priola sotto casa. Per ora ho risolto con un po’ di bocche di leone color giallo ramato, e cercavo una Callibrachoa con delle tinte simili. “Roba da ragazzi”, pensavo, di callibrachoe è pieno il mondo.
E invece niente.

dalie a tutto andare, gerani, surfinie quasi zero, lavande a dieci euro, hippeastrum e altra roba andante
Dopo essermi autocongratulata per quello che immaginavo il salvataggio di una pianta che sarebbe stata ignorata da tutti, me ne trovo ettari nei vivai. Una marea di gerani, e non dei soliti colori! Ma soprattutto, e dico, soprattutto, le perenni arbustive o semi-arbustive. Roba andante, non crediate, ma fino a qualche anno fa c’erano solo gli Hibiscus.
E’ una grande novità e un passo importante.La diminuzione delle annuali e l’aumento delle perenni implica una maggiore coscienza di ciò che è la struttura di un giardino, la sua impalcatura. E’ evidente che questo si deve alla gran mole di informazioni gratuite reperibili su internet, alla velocità con cui si scambiano e all’immenso numero di manuali pubblicati negli ultimi anni, alcuni anche buoni. Le riviste sono ancora ferme sulla linea di partenza, ma questa non è una novità.
Occorrerà fare attenzione all’evoluzione dei giardinetti pavillionaires, questa primavera, e a fine estate fare un bel po’ di ispezioni alla Fiera di Portosalvo.
Quindi niente zinnie,ma convolvoli.
Chissà quanto tocca aspettare per avere le graminacee.