Rosa ‘Gartendirektor Otto Linne’


Gartendirektor Otto Linne

Lambert, Germania, 1934
‘Robin Hood’ x ‘Rudolph Kluis’
Ibrido di Moschata

Come molti Ibridi di Moschata, la ‘Gartendirektor Otto Linne’ non ha dei fiori appariscenti o preziosi, ma dei mazzetti di fiori molto piccoli e ravvicinati. Nel caso della ‘Gartendirektor’, l’infiorescenza è molto grande ed i fiori numerosissimi, sostenuti da rami lunghi abbastanza per essere comodamente recisi.

Non è una rosa coltivata di frequente, ed è un peccato, perché meriterebbe maggiore considerazione. Io ne vidi una foto non ricordo neanche più dove, su Internet forse, e mi piacque moltissimo per l’abbondanza della fioritura. La sua prima prova mi lasciò un po’ tiepida, ma già al secondo anno dall’impianto mi ha fatto ricredere.

Cresce rapidamente e il portamento è naturalmente elegante, caratteristica tipica di questa classe di rose, i rami sono lunghi e forti, con spine rade ma grandi e fastidiose. Il fogliame è chiaro, lucido, molto grazioso ed abbondante.

La prima fioritura di maggio non è precocissima, ma è molto abbondante e duratura, seguita da mazzetti di fiori sparsi. Necessita di rimonde frequenti e di una potatura invernale anche molto vigorosa: ama molto le forbici! Ovviamente avrà bisogno di buone concimazioni invernali.

Resiste in posizioni non particolarmente favorevoli, anche con una illuminazione non ottimale. È facile preda degli afidi, che però non fanno altro danno che bucare qualche fogliolina. Decisamente insensibile all’oidio, ma non immune alla cocciniglia. È data per molto rustica.

È ottima come “solitario” perché non si spoglia alla base, ma può essere cresciuta contro staccionate, bassi muretti o come siepe. Sconsigliabile l’uso come piccolo rampicante perché i rami non sopportano alcuna piegatura. È una rosa molto semplice da coltivare e dal risultato assicurato.

Otto Linne fu il primo direttore dei giardini dei cimiteri di Amburgo.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.