08/23/08
Il conformismo globalizzato
Filed under: Giardinaggio e natura
Posted by: Lidia @ 4:32 pm
Pechino ha scelto le rose rosse per i mazzi di fiori da consegnare agli atleti durante le premiazioni. Insieme sono riuscita a cogliere della Physostegia virginiana, per lo meno mi è parsa tale, avendola vista per un attimo.
E’ una bella pianta, ecco una foto tratta dal sito www.upload.wikimedia.org
E’ un bel fiore, vero? Molto adatto ad essere usato nelle composizioni di fiori recisi, specie con le rose a fioritura tardo estiva.
Fiorisce proprio in estate ed arriva ad essere fiorita anche tardi in regioni miti.
A proposito della Physostegia vi allego un link dell’ottimo blog di Paolo Tasini, su cui potrete avere qualche informazione su come coltivarla (è molto facile, basta darle un po’ d’acqua)
Peccato che la Cina abbia scelto di accompagnarlo proprio a delle comuni rose rosse vellutate, piuttosto grandi ed aperte, come da noi andavano di moda qualche anno fa. Anche se dicono che a loro il rosso gli porti fortuna credo che si sarebbe potuto scegliere un altro fiore rosso, non necessariamente una dozzinale rosa da taglio.
Tra l’altro la disposizione dei fiori nel mazzo, a fontana, era un po’ ridicola.
E’ una piccola cosa da cui si capisce come ancora i modelli estetici (giardinicoli e non solo) della Cina siano veramente distanti dai nostri, che da maturi sono diventati decadenti. Da loro fiori che non appartengono alla loro cultura, come la rosa rossa a stelo lungo (di cui per altro sono i maggiori produttori in Asia), sono ancora una novità.
La Cina sembra volere a tutti costi uniformarsi al nostro conformismo, eppure ci riesce solo a metà, cogliendo un vecchio conformismo (rosa rossa a stelo lungo), e non percependo i nuovi conformismi (girasoli, fogliame ampio e variegato).