Io sinceramente non riesco a capire a cosa pensasse questa signora. Sembra provare un immenso dolore. Un dolore incolmabile, che vorrebbe dilagare.
ma allora perchè andare col pupo alla festa patronale? Non è una cosa che si fa quando si è di spirito allegro?
Non ho voluto nemmeno ritoccare le ombre, anche se la foto è sottoesposta, perchè maggiore il senso di cupezza in mezzo a questa folla vociante.
Che avrai? Vorrei consolarti, signora.
"Quando guardiamo il cielo di notte ci soffermiamo ad ammirare le stelle a caso senza seguire uno schema.. lasciamo che la nostra fantasia si perda in questo immenso soffitto brulicante di luci... una stella grande.. qualcuna piccola.. un'altra azzurra ed una rossa! Luci lontane che forse ora non esistono neanche più.. eppure sono lì le guardiamo ogni sera quando le nuvole ce lo permettono.. luci che continuano a brillare .. a vivere.. che continuano a farci sognare! Questo BLOG vuole essere uno spazio semplice, senza pretese, uno spazio dove antichi sorrisi e sguardi continuano a brillare come stelle... semplicemente continuano a vivere nell'immenso cielo della rete." (Domenico Nardozza)
Eh bon, ormai son “facce regolari” queste.
Tipo che pensa:”Vorrei comprarmi gli orecchini di bigiotteria ma non ho neanche i soldi per gli omogeneizzati del bimbo”?
Esattamente. E sai una cosa? Ho iniziato a pensare la cosa in modo un po’ diverso ultimamente. Ma magari a tal proposito scrivo qualcosa.
Sono curiosa. E’ un tema caldo.