Lunedì scorso Remo Bodei ha aperto le sessioni della scuola estiva di Alta Formazione “Giorgio Colli” di Roccella (RC), nota a tutti come Scholé.
Il tema era la morale, a quali riferimenti ancorarsi in un mondo che ne ha sempre di meno.
Dopo una lunga disamina, a conclusione delle risposte date al pubblico, in quello che mi è sembrato un moto proveniente dall’esteta più che dal teoretico puro, Bodei ha concluso così : “Cercate il particolare e l’eccezione, perché dell’universale sarà dato in sovrappiù”.
Ho immediatamente pensato ai giardini falso-borghesi, dati “in sovrappiù”, e al “particolare e l’eccezione”, che stentano a vedersi.
"Quando guardiamo il cielo di notte ci soffermiamo ad ammirare le stelle a caso senza seguire uno schema.. lasciamo che la nostra fantasia si perda in questo immenso soffitto brulicante di luci... una stella grande.. qualcuna piccola.. un'altra azzurra ed una rossa! Luci lontane che forse ora non esistono neanche più.. eppure sono lì le guardiamo ogni sera quando le nuvole ce lo permettono.. luci che continuano a brillare .. a vivere.. che continuano a farci sognare! Questo BLOG vuole essere uno spazio semplice, senza pretese, uno spazio dove antichi sorrisi e sguardi continuano a brillare come stelle... semplicemente continuano a vivere nell'immenso cielo della rete." (Domenico Nardozza)