Cottage irlandese (ufficio postale). Fineliner su carta ruvida.

la foto da cui ho tratto questo disegno mi ha sempre affascinata. Era su un vecchissimo «Bell’Europa» degli anni ’90, sull’Irlanda, e raffigura un cottage trasformato in ufficio postale (non so se sia ancora in servizio). Il cottage è molto più grande, io ho compattato le dimensioni, un po’ per errore, un po’ per seguire la mia mano, ormai imprecisa.

È undisegno a fineliner su carta Fabriano ruvida. Ho usato il fineliner (che detesto), perché i miei Rotring sono ormai inservibili. Ora i sakura fineliner si usano anche a livello professionale, e non me ne do una ragione se non la comodità, perché tutti i finliner fanno schifo confronto al pennino o alla penna grafica (Rotring o altre marche, ma Rotring è la migliore).

Lo dico unicamente per la qualità del pigmento inchiostrante, che non è nero di china, ma piuttosto un grigione scuro che col nero ha un pazzo a che fare.

Tuttavia, usando solo i fineliner, l’effetto di nerezza è abbastanza buono.

#foliage #fashion #autunno 2014

Riceviamo e pubblichiamo:

“Gentile Blog di Giardinaggio Irregolare,
ti seguo da qualche mese e sento di poter trovare in te un raffronto su un argomento a me molto caro: il foliage.
Mi chiamo Assunta Maria Concetta, sono una foglia di un platano di Locri. Sono venuta al mondo questa primavera perchè per fortuna quest’annno l’albero non è stato capitozzato, come d’abitudine (testimonianza diretta del platano, che si chiama Giuseppe e ti saluta). La vita di noi foglie è molto rapida: so che lo sai perché il mese scorso passavi qui sotto e hai ripetuto una poesia su noi foglie, scritta da un tale che hai chiamato “Unghiaretti” o “Ugherotti”, non ricordo.

Appena nata ero verde, di quel bel colore che piace molto ai fotografi. Non mi addoloro di essere diventata gialla e poi marrone: è l’età che avanza, e anzi, non sono caduta prematuramente come è accaduto a molte mie sorelle.
Per me la vita è alla fine, lo so. Arriverà un colpo di vento al quale non potrò resistere, che mi staccherà via da Giuseppe e dalle mie amiche. Potrei non essere neanche più qui, nel momento in cui pubblicherai quanto ti scrivo ora.

Vorrei approfittare dello spazio che riservi alle voci piccole e sottili come quelle di noi foglie, per lanciare un messaggio al mondo: ciò che le riviste di moda del giardinaggio chiamano “foliage”, noi lo chiamiamo “morte”.

In fede,
Assunta Maria Concetta, foglia del platano “Giuseppe”, via Marconi 89044 Locri (RC)”

La perduta poesia di una foglia rossa

vermont_pinterestD’autunno e d’inverno rammento spesso quel che rappresentava per me, ormai tanti anni fa, una foglia rossa.
Una rarità, un tesoro. Si raccoglieva e si custodiva tra le pagine di un libro: un libro grande, adeguato, come il dizionario o un volume dell’enciclopedia. Se era piccola si poteva racchiudere tra due fogli di carta assorbente e infilare in un romanzo già finito, amato, dimenticarsene e poi ritrovarla dopo anni o lustri. Continua a leggere “La perduta poesia di una foglia rossa”

Ma che ve lo dico a fare?

Foto scattata qualche giorno fa col mio telefonino a Siderno, 4 mt sul mare, zona USDA 10a/10b, AHZ Zone 9/10
Foto scattata qualche giorno fa col mio telefonino a Siderno, 4 mt. sul mare, zona USDA 10a/10b, AHS Zone 9/10

E buon natale, ma solo a chi se lo merita (davvero).

Autunno, tempo di graminacee

Foto scattata il 18 novembre a Siderno, 4 metri sul livello del mare, zona USDA 10a-10b, zona AHS 9/10

Strelitzia reginae, originaria dell’Africa meridionale

Giallo autunno

Foto scattata il 18 novembre a Siderno, 4 metri sul livello del mare, zona USDA 10a-10/b, zona AHS 9/10

tecoma x smithii, ibrido di Tecoma stans, nativa dell’America centrale, diffusa nell’America Meridionale, in Argentina, nelle Bahamas, introdotta nelle Filippine, in Polinesia e in varie regioni dell’India e dell’Africa, oltre a molte isole del Pacifico.

Arancio autunno, ma più scuro

Foto scattata il 18 novembre a Siderno, 4 metri sul livello del mare, zona USDA 10a-10b, zona AHS 9/10

tecoma capensis, nativa di Sudafrica, Swaziland e Mozambico, naturalizzata in gran parte delle regioni a clima mite

Rosso autunno

Foto scattata il 18 novembre a Siderno, 4 metri sul livello del mare, zona USDA 10a-10b, zona AHS 9/10

Bougainvillea, pianta originaria delle zone subtropicali, scoperta in Brasile e diffusa in tutto il globo in climi a inverno mite

Arancio autunno

Foto scattata il 18 novembre,dopo una gran piovuta, a a Siderno, 4 metri sul livello del mare, zona USDA 10a-10b, zona AHS 9/10

Thunbergia alata, originaria dell’Africa orientale, naturalizzata in molte parti del mondo, come gli stati centrali dell’America, le isole Hawaii, molte zone dell’Australia.