Una notte insonne ad inseguire i movimenti di Curiosity. Mi ero ripromessa di dormirci su, ma non ce l’ho fatta.
Si è capito che tutto andava bene quando al JPL hanno iniziato ad applaudire. Curiosity è ammartata circa alle sette e un quarto, ma noi abbiamo avuto la conferma solo alle sette e trentuno. La gioia allora è esplosa in maniera incontenibile. In attesa, tutti molto intenti alle loro operazioni, tazze di caffè ovunque La sala di controllo missione al JPL Seguendo la telemetria L’esultanza immediatamente successiva alla prima conferma dell’ammartaggio La gioia di un lavoro fatto a regola d’arte Un viaggio incredibile per un robottino, un salto enorme per l’umanità
Curiosity è scivolata a poche centinaia di metri dal punto previsto, è in perfetto assetto orizzontale: lo dimostrano le prime due foto inviate dalla telecamera a bassa risoluzione
"Quando guardiamo il cielo di notte ci soffermiamo ad ammirare le stelle a caso senza seguire uno schema.. lasciamo che la nostra fantasia si perda in questo immenso soffitto brulicante di luci... una stella grande.. qualcuna piccola.. un'altra azzurra ed una rossa! Luci lontane che forse ora non esistono neanche più.. eppure sono lì le guardiamo ogni sera quando le nuvole ce lo permettono.. luci che continuano a brillare .. a vivere.. che continuano a farci sognare! Questo BLOG vuole essere uno spazio semplice, senza pretese, uno spazio dove antichi sorrisi e sguardi continuano a brillare come stelle... semplicemente continuano a vivere nell'immenso cielo della rete." (Domenico Nardozza)