Gira la voce che il maltempo che da settimane persiste al Sud sia causato dalle polverine che buttano i cinesi per fare la pioggia.
Battute a parte, per noi è stato un inverno freddo e molto piovoso, seguito da una primavera fresca e anch’essa piovosa. Adesso le temperature sono alte (si deve stare in t-shirt anche la sera) e l’umidità nell’aria è notevole. Insomma: c’è scirocco.
Per noi è una stagione del tutto insolita: in genere a quest’ora eravamo già al mare a fare i bagni e prendere il sole. Maggio è da sempre uno dei mesi più caldi e punitivi per le piante. Le rose ne soffrono veramente molto, si aprono e subito si afflosciano e muoiono. Invece quest’anno abbiamo fioriture come da manuale.
Per la prima volta in vita mia ho la ‘Iceberg’ fiorita ancora adesso. Mi direte: che novità, da me è in fiore tutto l’anno!
Per me invece lo è una novità, perchè la mia ‘Clg Iceberg’ ha sempre fiorito a Natale e poi finchè ha avuto acqua, il che vuol dire fino a metà gennaio. Dopo stop.
Questa è una delle cose di cui sono più contenta: era così che immaginavo avrebbe fatto, quando la presi, e capisco che se avesse l’acqua che le necessita, quello avrebbe fatto.
Poi c’è ‘Treasure Trove’. Anche per lei il passaggio del tagliasiepi è immancabile, con mio grande dolore perchè questa povera rosa è una delle più disgraziate del mio giardino. La fioritura avviene sui rami dell’anno precedente e i continui tagli comunali la martirizzano come un San Sebastiano. Tuttavia quest’anno, per via dell’abbondante acqua, è riuscita a riprendersi e a lanciare getti fioriferi. Probabilmente chi la vede ora non ha il coraggio di dire che “uffa, ha le spine, bisogna tagliarla, signora!”.
Altre rose hanno reagito meno bene all’acqua e si sono rovinate, marcendo i petali.

'Tea Rambler' dopo una bella fioritura si è afflosciata. A parte qualche petalo marcito, mantiene il suo colore e il suo effetto pennellata, ma i fiori non sono più di qualità. In compenso sta gettando nuove gemme e nuovi rami come una pazza

Neanche 'Blairii n°2' ha gradito e si è aperta velocemente e ha preso un sacco di oidio, ma era stata praticamente dimezzata due anni fa
L’ignoto ibrido di setigera è in fiore da settimane, me lo sto godendo come mai prima.Me lo guardo da su, da gù, dalla finestra, da dietro e da davanti.
Questo rampicante fiorisce immediatamente dopo il Jasminum polyanthum, ma si spegne in fretta. Invece quest’anno è arrivato a “toccare” la stagione di rose molto più tardive come ‘Cocktail’ e la spontanea Rosa canina bianca. Mia madre me recide spesso i mazzetti di fiori rosa tenerissimo e li mette in improbabili contenitori: lattiere, piccoli bicchieri per il rosolio, portapenne. Così, magari mentre si consulta un dizionario o si parla al telefono, si può sentirne il delicato profumo che arriva dal tavolino o dalla scrivania.
I nasturzi con l’avanzare della stagione fanno fiori più numerosi ma meno belli, con petali sgualciti che presto si riducono in una pappetta. L’acqua li ha mantenuti fino a questo mese in forma ancora ottima come massa di colore, anche se il fiore reciso è di minore qualità. Inoltre l’impoverimento del terreno probabilmente deve aver giovato alla fioritura.

Un pollone della 'Gartendirektor O.Linne' è sopravvissuto alla sua pianta madre, e rifiorisce. Rifiorisce sempre in questa stagione, ma mai così abbondantemente. Sullo sfondo i nasturzi
Mi hanno fiorito anche i ‘Mahogany Jewel’ che era da anni che non si vedevano, e il ‘Whirlybird Cherry’, anche se molto sparutamente (è una varietà poco competitiva, di taglia piccola e non invadente)
Da anni i nasturzi sono il cuore del mio giardino. Lasciati in libertà l’hanno invaso, ricoprendo quasi tutto. L’effetto è stato molto gratificante soprattutto questa primavera, ma per il prossimo anno credo che sfoltirò le giovani piante perchè voglio poter vedere anche le altre piante e dare una certa regolarità ai tracciati calpestabili.
Qui sullo sfondo di una Cassinia che solo adesso sta iniziando a “diventare di carta” (i fiori di Cassinia quando sono maturi non possono essere recisi, perchè si sfaldano come se fossero fatti di coriandoli di carta di riso)
Con l’acqua si è infoltita e ha fiorito una bignoniacea che ho comprato da Fabio Maio a Cittanova Floreale l’anno scorso. E’ la sua prima rifioritura, scarsa, come si può vedere, ma per me è già un risultatone.
Persino il convolvolo delle siepi si apre e rimane aperto a lungo, a godere della luce filtrata dalla cappa di nubi.Di solito ne vedevamo sempre e solo i fiori ormai chiusi.

Non sei un'erbaccia, ma sei troppo invadente per me. Ti lascio volentieri a ricoprire le recinzioni in campagna
La Spiraea doppia ha rifiorito, benchè meno elegantemente
La Thunbergia non ha mai smesso di fiorire, neanche al massimo rigore invernale
Qualche pianta venuta bene senza irrigazioni

Il Cheiranthus, per venire bene, ha bisogno di molta acqua, al contrario di quanto si dice. Questo mi è arrivato dalla Banca del Seme con la dicitura 'Matthiola color mattone'...uhm...

Il miscuglio di semi che mia sorella usa per attrarre gli uccellini ha dato i suoi frutti. Le erbette stanno durando ancora

E per la prima volta nel mio giardino, siore e siori, il LINO! che ho seminato millemila volte senza risultati!
Ma la faccenda curiosa è che le temperature sono comunque alte, e che anche i fiori più tardivi stanno fiorendo (nel mio giardino ho circa una settimana di ritardo sugli altri giardini perchè il grande gelso abbassa la temperatura di qualche grado, ma negli altri giardini sono tanti i fiori estivi.
Ma la cosa più bella in assoluto del mio giardino l’ho tenuta per ultima: il profumo. Il gelso sta maturando i frutti e produce un’aura di profumo fruttato attorno a sè. E’ un profumo tanto bello che mi intristisce. Mi affaccio spesso alla finestra per lasciarmi avvolgere dalla sensazione di volare. Io non sto mai volentieri alla finestra, ma quest’anno lo faccio spesso, per rilassarmi e ritemprarmi con questo profumo.
I fiori più belli del giardino
e brave la mamma e le sorelle. quando avevo letto o mi era sembrato di capire che avevi lasciato andare tutto mi sono immaginata un giardino condominiale, senza amore nè cura. e invece……….
bella la thunbergia, che dici in vaso? o forse con questo caldo è meglio rimandare all’autunno? qui il sole brucia le foglie lo spazio è poco ho pensato di fare una rotazione tipo due giorni sole e due mezz’ombra è una faticaccia ma non credo di avere alternative.
ora vado al mare con l’ale mia figlia, ho 3 scatoloni di piante che porto là sperando che si riprendano.
ti abbraccio siete bravissime!
Wow, il giardino di Lidia. Ma vi rendete conto, queste sono delle foto autentiche del giardino di Lidia. Eppoi, c’è chi con queste didascalie, ampliate un pò e ad interlinea doppia, ci farebbe un libricino.
Brava Lidia, divertente il giardino divertente tu. Tale giardino, tale padrone.
Bau!
Baù!
Wordpress è impazzito: mi dà messaggi da approvare anche da vecchi utenti!
Forse perché resettando i cookie del mio pc e inserendo la nuova mail non mi ha più riconosciuto.
l’ibrido di setigera (?) dovrebbe essere Laure Davoust
Urca, ciao Lucilla.
(scusate)
Ciao anche da me (urca urca!)
Ciao Lucilla, fa piacere rileggerti (davvero).
Maurizio me l’ha identificata come ibrido di setigera, sei sicura sia ‘Laure Davoust’? No, perchè allora sarebbe da barzelletta: ho sempre desiderato ‘Laure Davoust’ più o meno come ho sempre desiderato un bacio con la lingua da Robert Downey Jr. L’avevo anche ordinata ma si è spenta causa mancanza d’acqua prima di fiorire. Sarebbe davvero da ridere se scoprissi che è una delle rose più vecchie che ho!
Certo che non son sicura. Però me pare tanto. Non è rifiorente, arriva anche a 5 m. con getti lunghissimi e flessuosi. Vagamente profumata. Io ce l’ho ed è l’unica rosa che posseggo data l’ombra fissa del mio giardinetto. Me l’aveva regalata Isabella Ducrot (una delle signore delle rose) senza sapere cosa fosse, successivamente me l’ha identificata Maresa del Bufalo, ma c’ero arrivata da sola. Com’è fatto R. Downey Jr ?
Che bello vedere il tuo giardino! Dalle tue descrizioni si riescono a sentire i profumi da qui!
Le piante hanno un potere sugli uomini, e quando parlo di potere intendo spell magia, incantesimo. La sera quando vado a coricarmi (io dormo in una piccola stanza fuori dalla casa) sento l’albero di arance profumare da farti cadere per terra tosto. Vorrei fermarmi ad “ascoltare” questo linguaggio misterioso dei profumi, ma poi il cuore non regge e divento infelice.
Come non detto: oggi ci sono 35 gradi e si scoppia di caldo. Questo si chiama “potere autoiettante”…
ieri sera ero al mare con mia figlia e il cane, e di notte c’era un profumo in giardino di quelli che ti fanno stare bene, i pini il gelsomino (ma il gelsomino profumo più di notte che di giorno?) il rosmarino, le rose, la terra bagnata perchè il pomeriggio era diluviato……una meraviglia.
a me piace anche l’odore delle cantine di campagna, delle stalle, sulle dolomiti o in austria se ne trovano ancora ( di stalle ). e a volte mi è successo che un odore mi ricordasse qualcosa, forse sarebbe stato più consono scegliere un odore invece di un biscotto. le spezie.. a volte apro i barattoli così per un’annusatina. però l’olfatto temo sia come la vista, scema con l’età.
Potere della lontananza! me ne vado qualche giorno -cosa che non succede mai!- e tu fai vedere tutto il giardino così? Ma non vale!
Per regalo per il rientro.
Ieri sera entrando in giardino tutat carica di valigie ho visto la prima lucciola.
Ecco, ora ci devi dire dove sei andata, cosa hai fatto e con chi, per punizione!
PS lo sai, vero, che le lucciole sono magiche?
Ecco le cose che volano. Il cartone è fatto. Lo dici tu ad Hayao?
beata te io quest’anno lucciole niente!
e neppure pipistrelli eppure a firenze si lessa già da tre settimane, dove sono finiti?
Comunque Lidia, sarà la penna, saranno i tuoi racconti, non so cosa sia, ma a volte ti immagino dentro un cartone di Hayao Miyazaki. Tua madre una di quelle Streghe buone che ci sono sempre. Tua sorella un qualche spirito, il tuo medium giardinicolo un Totoro. Manca solo un oggetto volante, un qualcosa che vola e d è fatta la nuova produzione è pronta per la distribuzione.
A me il rude accostamento di rosa e giallo piace. Non solo quello, mi piace in genere. A molti altri no, ma secondo me è veramente forte.
Un oggetto volante? senza dubbio deve essere il generatore eolico homemade che ha costruito un mio amico dal quale porto i cani a correre. Allora, ricapitolando, io e i cani voliamo sul genratore eolico, mia sorella totorizza gli uccellini e mia madre è una strega buona.
Diciamo che qualche particolare è fuori posto, ma la fantasia compensa…
Ecco sono stata a Roma, a vagolare con Lucilla per giardini e cimiteri.
dal finestra mio albergo -in realtà ero lì per una cosa di semi-lavoro- , un albergo lussuosissimo privo di fascino, vedevo passare le rondini, vicinissime. Proprio rondini, non rondoni: qui non ce ne sono,
Però tornata a casa, una sorpresa volante ce l’ho avuta: i piccoli dei diamantini -che sono uccelletti dal becco arancio, tutti maculati, piccoli come passerrotti- erano usciti dal nido. Hanno il becco nero e volano già come assi.
Io un po’ di Miyazaki ce l’ho in casa, una figlia selvatica che ama disegnare manga e li riempie di fiori.
E’ abbastanza?
A Roma con Lucilla? Allora avrete sparlato di me a ruota libera!
Ah Lidia! ma ti pare che con tutto quello che c’era da dire e da fare e da vedere si sprecava tempo a sparlare alle spalle di qualcuno? Non mi conosci?
Invece, abbiamo dato una pulitina ai gerani sulla tomba di Gramsci. Quelle sì che sono soddsfazioni!
Bello bello Lidia, uno sbaus ai tuoi cani.
Oh Lidia, che bello vedere le immagini del tuo giardino e dei tuoi cani. Finalmente.