Ieri ho potuto finalmente fare una passeggiata decente a Bassotto, il quale si sta riprendendo adesso da una bella ricaduta di bronchite (se la piglia ogni anno, chissà che vita gli hanno fatto fare prima di abbandonarlo). Il veterinario prescrive: maglioncino fuori, dentro nudo. Bene. Non vi dico il casino: se il cane deve uscire si solleva tutta la casa:
– Bassotto vuole uscire, aspetta, non farlo uscire, devo mettergli il maglioncino!
Camminavo con Bassotto immaglioncinato con un golfino blu su cui c’è scritto, in rosso e bianco, “I love NY” (non dite niente, per favore), con il “love” a forma di osso.
Ad un certo punto da una macchina esce fuori un bambino vestito da Rollo, o da Pongo, o da Peggy, non so, una roba così:
Di fronte a tale camoufflage, “I osso NY” mi è sembrato anche sobrio.
Insomma, qui i cani diventano umani, e gli umani cani?
Qualcuno disse che la frase “ritrovare il senso delle proprorzioni” è una porcata da strizzacervelli, ma voglio essere banale e dire che qua mi sembra proprio che abbiamo perso il senso delle proporzioni.
Ciao musona…
non sono musona, sono infuenzata. In questo momento gli untori di Manzoni sono dei dilettanti di fronte ame. emano virus ed energie negative.