Non è tanto quel che dici, ma come lo dici 25 agosto 2013 ~ Lidia Zitara Per sfuggire alla noia, una donna tradisce il marito, s’indebita e si avvelena. Condividi:E-mailFacebookWhatsAppTelegramSkypeTwitterLinkedInTumblrStampaAltroRedditPinterestPocketMi piace:Mi piace Caricamento... Correlati
Una donna ha dedicato 10 anni ad osservare come andava a pezzi una famiglia e ha dipinto un quadro. Rispondi
HAHA.. ma non si può negare che nel 1927 deve essere stata una bella patata bollente …e in ogni caso l’ho tirato in ballo solo per continuare il “gioco” …e anche perchè è stato l’ultimo libro che abbiamo commentato un po’ di tempo fa! ;D Rispondi
ah, già, è vero. Ebbene, senti se ti piace questa: definire con tre elementi un personaggio. Ad esempio: bambina alpinista roseopaffuta Rispondi
Uhm.. o cado male o è troppo facile: Heidi. Uno scrittore con tre parole: Specchi, spade e un labirinto. Rispondi
…l’universo, per lui, finiva all’orlo di seta della sua sottana?
Oui!
Una donna ha dedicato 10 anni ad osservare come andava a pezzi una famiglia e ha dipinto un quadro.
“Al faro”? ma lo sai che quel romanzo proprio non mi cala in nessuna maniera?
HAHA.. ma non si può negare che nel 1927 deve essere stata una bella patata bollente …e in ogni caso l’ho tirato in ballo solo per continuare il “gioco” …e anche perchè è stato l’ultimo libro che abbiamo commentato un po’ di tempo fa! ;D
ah, già, è vero.
Ebbene, senti se ti piace questa: definire con tre elementi un personaggio. Ad esempio: bambina alpinista roseopaffuta
Uhm.. o cado male o è troppo facile: Heidi. Uno scrittore con tre parole: Specchi, spade e un labirinto.
Heidi, giusto. Il tuo è Borges?
¡Eso es, … Doña Lidia! ;D