Il primo, questo:
spiega come “chiudere” uno spazio esterno, rendendolo più “giardino”. Occludere la vista e i perimetri con masse di vegetazione, non piangere su forme strane ma valorizzarle, separare gli spazi a seconda della funzione e altri suggerimenti.
Il secondo a me piace di più, e forse è più per chi ha un gusto marcato per l’architettura contemporanea. Come collegare interni ed esterni in modo da fonderli, come fossero uno spazio unico?
Davvero molto belli