Qualche tempo fa ho avuto una illuminazione.
Ero in giardino, controllando che i cani non venissero importunati dai passanti (sì, nella mia vita faccio anche questo). Era un giorno particolarmente trafficato, non ricordo perchè, e i cani erano estremamente nervosi.
Il mio giardino è molto junglesco, con fronde e arbusti lungo tutto il perimetro, perciò vedermi da fuori è difficile. E sapete com’è, se la gente ti vede che circoli in giardino, ci pensa due volte prima di far sberleffi ai tuoi cani.
Così per palesare la mia presenza ho lavato il marciapiede.
Già, proprio così.
Sono uscita fuori con il tubo e la scopa, e ho alluvionato il marciapiede, in modo che impiegasse molto ad asciugarsi.
I vicini mi hanno vista e sono stati lontani per un po’, e il marciapiede bagnato è stato come una marcatura territoriale: qui non ci passate, è zona sottoposta a vigilanza.
Credo che molte abiezioni della G.M.M.M. derivino anche da questo.
"Quando guardiamo il cielo di notte ci soffermiamo ad ammirare le stelle a caso senza seguire uno schema.. lasciamo che la nostra fantasia si perda in questo immenso soffitto brulicante di luci... una stella grande.. qualcuna piccola.. un'altra azzurra ed una rossa! Luci lontane che forse ora non esistono neanche più.. eppure sono lì le guardiamo ogni sera quando le nuvole ce lo permettono.. luci che continuano a brillare .. a vivere.. che continuano a farci sognare! Questo BLOG vuole essere uno spazio semplice, senza pretese, uno spazio dove antichi sorrisi e sguardi continuano a brillare come stelle... semplicemente continuano a vivere nell'immenso cielo della rete." (Domenico Nardozza)