2 pensieri riguardo “Dio, quanto non ti posso più vedere….

    1. Io invece rimango ipnotizzata. Finchè la magica riga non scopre il viso finalmente sorridente e liberato dal dolore, in una cosmica catarsi panica, io devo rimanere incollata a quella pubblicità. Dopodichè mi precipito alla scatola delle aspirine, indotta da qualche stimolo pavloviano, oppure, se quel giorno ho visto quella pubblicità più di due volte (è la mia dose massima), devo strafogarmi di qulunque neurolettico trovi a portata di mano. A volte ingurgito erbe selvatiche nella speranza che contengano qualche alcaloide sedativo. Ancora questa pubblicità non mi ha stecchita, ma è questione di tempo.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.