be’, scusa, Gilles Clément mette le erbacce nei giardini, poi il vento sposta i semi, come fa da circa 700 milioni di anni, e lui dice che il giardino è in movimento. Non ho capito perchè non ci posso avere anche io la grondaia in movimento, eh!
"Quando guardiamo il cielo di notte ci soffermiamo ad ammirare le stelle a caso senza seguire uno schema.. lasciamo che la nostra fantasia si perda in questo immenso soffitto brulicante di luci... una stella grande.. qualcuna piccola.. un'altra azzurra ed una rossa! Luci lontane che forse ora non esistono neanche più.. eppure sono lì le guardiamo ogni sera quando le nuvole ce lo permettono.. luci che continuano a brillare .. a vivere.. che continuano a farci sognare! Questo BLOG vuole essere uno spazio semplice, senza pretese, uno spazio dove antichi sorrisi e sguardi continuano a brillare come stelle... semplicemente continuano a vivere nell'immenso cielo della rete." (Domenico Nardozza)
Caspita, Lidia, ho dovuto ripescare il dizionario di francese per capire il titolo! Ma in che senso la grondaia è “in movimento”?
be’, scusa, Gilles Clément mette le erbacce nei giardini, poi il vento sposta i semi, come fa da circa 700 milioni di anni, e lui dice che il giardino è in movimento. Non ho capito perchè non ci posso avere anche io la grondaia in movimento, eh!
Vedi a non occuparsi del Clément-pensiero? Scusa l’ignoranza, in effetti, la tua definizione è impeccabile (tra l’altro quel cardo è fantastico!).