Stanotte, nella piccola cittadina di Siderno, si è registrato un picco di temperature finora mai verificatosi durante la stagione estiva. I termometri sono scesi sotto i 40° per il tempo di 0,002 secondi. L’evento si è verificato durante la prima parte della notte, mentre la cittadina era immersa nei consueti divertimenti estivi: sagra del maiale, festa della salsiccia, concerti di gruppi musicali locali.
Il freddo improvviso ha letteralmente paralizzato la cittadina, causando il panico in paese. Il concerto di Pippo e i suoi Fratelli è stato interrotto a causa del ghiacchio depositato sugli strumenti, sui microfoni e su tutta l’attrezzatura elettrica.
I bar e i pub hanno iniziato a servire cioccolata calda per ristorare gli avventori e i barbecue per arrostire le salsicce sono stati usati come improvvisato braciere per potersi riscaldare.
Tuttavia gran parte delle persone si è rifuguata in casa accendendo i termosifoni e gettandosi addosso tutte le coperte della nonna.
Lo shock è stato fortissimo: per fortuna non si contano né morti né feriti, ma gli ospedali e i reparti di psichiatria sono letteralmente presi d’assalto. È stato infatti predisposto un protocollo di emergenza, con dei centri di supporto psicologico diffusi in tutto il paese, per coloro che necessitino di dare un perché a degli eventi che sono evidentemente riconducibili alle variazioni climatiche globali, o, per i fedeli, ad una oscura volontà superiore.
I parroci hanno invitato la popolazione alla preghiera e il Vescovo ha invocato la pietà divina nella sua omelia.
L’Accademia delle Scienze di Siderno sta al momento vagliando tutti i dati forniti dalle diverse stazioni climatologiche, ma per ora non c’è una dichiarazione ufficiale in merito.
Voci non confermate sostengono che si tratti di un’avvisaglia dell’imminente blocco della Corrente del Golfo con conseguente congelamento di tutto l’emisfero Nord.
Non si sa al momento se l’adiacente cittadina di Locri, sarà risparmiata, data la sua posizione meridionale rispetto a Siderno. Si hanno notizie di spostamenti di gruppi di persone che stanno tentando di raggiungere posizioni più a sud, per potersi salvare dalla catastrofe.
Vi terremo aggiornati per quanto potremo, nella speranza che tale fenomeno non si ripeta.
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A Siderno esplode un geyser: popolazione nel panico
Siderno, questo piccolo paesello della Locride ci ha abituato a eventi meteorologici estivi sorprendenti e inspiegabili.
Per fortuna nessun ferito ma molti i danni causati dal più recente di tali sconvolgimenti microclimatici: un geyser apertosi in pieno centro, durante la mattina di lunedì.
Un anziano signore, tal R. F., passeggiava come ogni giorno con il suo cane Fufi per osservare le signore che escono dalla chiesa dopo la messa. Avvertito del pericolo dall’immobilizzarsi della bestia e da un improvviso latrato che ha rotto il tipico silenzio sidernese, R.F. ha fortunosamente evitato di cadere nellla voragine apertasi al centro della piazza cittadina, dalla quale è fuoriuscito un getto di aria calda e vapore bollente.
R.F. e Fufi si sono salvati, ma il getto è andato a lambire le finestre della trattoria adiacente, scrostandole da un decennio di grassi e fumi, ricadendo come una pioggia bollente sull’intera piazza, causando la morte dei pochi alberi spelacchiati.
Analizzato dalla prestigiosa Accademia delle Scienze del Lungomare, il getto è stato riconosciuto come una particolare acqua sulfurea proveniente dagli Inferi.
Tale affermazione, resa nota pubblicamente dalla triade commissariale, che negli inferi ci abita proprio, ha condotto al panico la già cagionevole salute psichica e sociale del paesello.
Le autorità religiose si sono attivate immediatamenente, e elicotteri del Vaticano hanno portato dozzine di fusti di incenso per benedire il suolo cittadino. Carabinieri, Polizia, Vigili del Fuoco, Scout, Ymca e Federtabacchini consorziati hanno già dislocato sul luogo tutto il personale disponibile.
Al momento non si hanno altre notizie, essendo stato eretto attorno al paese un cordone sanitario sorvegliato dai Navy Seal.
Vi terremo aggiornati su ulteriori sviluppi.
Catastrofe a Siderno, la popolazione in delirio
Stamattina la popolazione di Siderno, un piccolo paese dello Ionio reggino, noto più che altro per la sua produzione di ‘nduja e di mafiosi, si è risvegliata con una sorpresa: mancava il sole.
La popolazione, abituata alla luminosa e calda presenza della nostra stella per 365 giorni l’anno, è caduta nel panico.
Le temperature, che al suolo solitamente superavano i 50° celsius, si sono violentemente abbattute fino a ricordare ad uno svedese trasferitosi da lunghi anni nel paesino “la sua estate tra i fiordi di Svartostaden”. La dichiarazione dello svedese è stata posta agli atti della comunità scientifica e l’Ambasciata Svedese ha dichiarato di voler fornire tutto il suo appoggio alla piccola comunità reggina.
La mancanza di sole, oscurato da una coltre di vapore condensato, che un vecchio pescatore noto come “Ciccio lo Zoppo” avrebbe identificato come “nuvole”, ha generato una sequela di problemi che hanno provocato la paralisi della cittadina. Le persone, credendo fosse ancora l’alba, non si sono alzate per andare al lavoro, cosicché tutti gli uffici sono rimasti chiusi. I mattinieri hanno tolto pigiama e vestaglie alle 10 passate, pensando che i loro orologi fossero avanti. I marinai non hanno pescato e non si trova pesce fresco in città. La cosa più grave è che i bagnanti non sono andati al mare: solo i turisti scandinavi sono scesi in spiaggia.
Vedendo che il fenomeno di occultamento del sole e l’abbassamento delle temperature durava per più di 3 secondi, temendo che l’oscurità fosse un preludio all’Apocalisse o alla maledizione del Fimbulwinter, le comunità religiose hanno creduto opportuno riunire i loro fedeli in preghiera per un veloce ritorno alla normalità. A tutt’ora la situazione più grave è quella di una comunità di pastafariani che si è rinserrata in un vecchio edificio pubblico e minaccia di dargli fuoco.
In molti hanno fatto voti a varie divinità, anche estinte o di altre culture. Un gruppo di ‘ndranghetisti ha rapito un gregge di pecore per offrirle a Vishnu per far tornare il sole. Sul luogo sono intervenuti i NAS, la LAV e la Lipu e i boy scout per evitare questa strage.
Molti hanno pensato che tale punizione sia dovuta alla vivace comunità di criminali presente a Siderno, altri incolpano la maldicenza diffusa in tutto il paese specie tra giovani, anziani, uomini e donne, altri ancora la diffusione di profumi taroccati che infesta l’aria. Altri ancora hanno indicato una certa blogger-giardiniera come la colpevole di tutto ciò per via di un articolo blasfemo apparso sulle pagine di un blog semisconosciuto. Un piccolo gruppo di facinorosi si è recato alla porta della blogger ma è stato dissuaso dagli ululati e ringhi dei suoi quattro fedelissimi cani.
Non si sa per quale dei suoi numerosi peccati Siderno sia stata così violentemente colpita, nè da quale divinità ciò dipenda, ma la notizia della scoperta del Bosone di Higgs è sulle labbra di tutti.
Al momento sembra che la situazione sia stazionaria e che non si possano prevedere sviluppi di alcun genere, anche se tutte le Forze dell’ordine sono in allerta.
Appena avremo notizie vi informeremo, sperando di essere ancora vivi.
E dopo la domenica delle palme…
La telefonata (non di Verdone, ma quasi)
-Pronto, salve, la signora Genoveffa de Pippis?
Silenzio. Dopo qualche secondo una voce femminile molto austera mi dice seccata: -Si?
-Salve, sono Lidia Zitara. Mi ha dato il suo numero il nosto amico comune a l’Havana.
Silenzio.
-Il nostro comune amico a l’Havana? Ha presente? Il suo numero me l’ha dato lui, per l’articolo suoi suoi campi di tabacco!
-Sì, sì, ho capito, ho capito benissimo chi è lei ma io non voglio che lei abbia niente a che fare con me! Nel suo libro lei ha paragonato la Carmen di Bizet a Berlusconi, beeene lo sapeva che mestiere faceva la Carmen? Era una sigaraia! Lei non si può permettere tali paragoni, io detesto Berlusconi, vedervelo accostato ad una sigaraia, al mio tabacco! L’ho trovato ingiurioso e sono molto offesa con lei!
-Ma signora, forse non avrà colto la sfumatura ironica del mio scritto. Vuol sapere qual era il mio nikname quando bazzicavo i forum i primi tempi? Carmencita!
– Ma quale Carmecita e Carmencita,la Carmencita fa il caffè, non le sigarette!
– Vabbè sono due vizi lo stesso, non è che magari adesso me la concede l’intervista?
-No!
Terrore e delirio a Siderno
La cosa forse più straordinaria e inquietante della vicenda che vi sto per raccontare è che gli eventi si sono svolti in pieno giorno.
Ovviamente nessuno si aspettava che nella pur tragicamente famosa cittadina di Siderno, si verificassero eventi simili a quelli che mi accingo a descrivervi.
Per tre minuti, 180 secondi, delle gocce d’acqua sono cadute dal cielo e uno nembostrato ha sorvolato la cittadina, soffermandosi sulla chiesa.
La nube era di insolite dimensioni e viaggiava controvento, eseguendo rapide manovre a zig zag e a esse. Dovunque passava rilasciava gocce di liquido chiaro e trasparente, inodore, insapore e incolore.
Mentre scrivo sono sommersa da rilievi scientifici che hanno appurato che il liquido si è rivelato essere acqua distillata in cui sono presenti dei patogeni altamente contagiosi che hanno prodotto gli effetti catastrofici di cui avrete già sicuramente avuto notizia da tutte le televisioni del mondo.
Sembra infatti che il gruppo di patogeni provochi una mutazione teratogena a livello di RNA messaggero e in seguito di DNA, trasformando di fatto i Sidernesi in Svizzeri.
La sequela di eventi che si sono svolti in rapida successione ha lasciato impotenti le Forze dell’Ordine, i politici, i giornalisti e i preti, classi notoriamente restie a qualsiasi trasformazione in senso positivo.
Orde di spazzini si sono rovesciate sulle strade ripulendole, mentre mezzi meccanici provvedevano alla rimozione dei cumuli di rifiuti di cui siamo stati invasi grazie all’ecomafia. La cittadinanza al volante ha improvvisamente iniziato a rispettare i segnali stradali e ha smesso di utilizzare il clacson, provocando un silenzio mortale per le strade. I cani passeggiavano al guinzaglio sulla spiaggia e le radioline erano spente. La gente si esprimeva nel modo più cortese immaginabile rivolgendosi reciprocamente saluti ed auguri, sorridendo. Qualcuno, su cui il virus deve avere agito in maniera particolarmente virulenta, ha anche preso la bicicletta per fare la spesa. Altri sono stati ricoverati perchè non volevano più fumare, e i bambini(soggetti molto sensibili) hanno smesso di gettare in strada le carte delle caramelle.
Il caso più eclatante è stato il fatto che la signora de Rossi abbia chiesto scusa alla signora De Bianchi, e la signora De Bianchi alla signora De Rossi. Questo ha gettato nel panico le cittadine vicine per ora fortunatamente non contaminate, protette da un cordone sanitario a quanto dicono impenetrabile.
Nessuno esclude che l’evento possa ripetersi perchè la minacciosa nube è ancora presente nel cielo di Siderno.
Confidando sulla nostra immutabilità conferitaci dal potere dell’Ordine dei Giornalisti, cercheremo, per quanto possibile, di aggiornarvi sugli eventi.
Per ora passo e chiudo.
La vostra corrispondente da Siderno
La mia povera anima pop
Ah! Quanto vorrei la penna di Cechov per descrivere una famigerata “ramaglia” della mia parentela! Chi altri potrebbe descrivere tutti i tic, i protagonismi, l’involontaria ridicolaggine di cui si rendono protagonisti nelle nostre conversazioni familiari?
Di loro non si potrebbe certamente dire che sono poetici, ma che sono dei veri e propri poemi, o meglio, delle tragicommedie.
Tra le altre manie e stronzismi ipertrofici, soffrono tutti di quella mi è stato spiegato chiamarsi sindrome del dottore, cioè di coloro che appena si laureano guardano gli altri da sotto in su (salvo poi farsela sotto quando incontrano un ordinario, un rettore, persino un assistente o un portaborse).
Insomma, sono dei veri personaggi in cerca d’autore. Chi non ne ha almeno un paio in famiglia?
Veniamo al dunque: quando pubblicai il mio libro mi fu sottolineato che avevo fatto male ad inserire una poesia di Pascoli. Cito a memoria: “Lidia, non acquista maggior valore quello che scrivi inserendo una poesia di un poeta famoso (il che voleva dire “famoso a torto”, ovvero “tutt’altro che valido” ), mi dispiace invece che tu ne abbia inserita solo una di tua mamma”.
Già ma quale poeta è più pop di Pascoli? E per molti aspetti è pop il mio libro. Sono due stili che collimano, che corrono appaiati. E poi, diciamocelo, anche la poesia di mia mamma ha un’anima pop. Usare un poeta considerato ormai fuori moda, banale, trito, barboso, languido e melenso come Pascoli per me è stata una scelta ben ponderata, anche se sapevo che qualcuno l’avrebbe vista come una caduta di intelletto e di sofisticatezza. Non m’importa molto di come la pensano gli snob. Anzi, forse dovrei dire (magari senza forse), che oggi il top dello snob è usare Pascoli e non Cielo d’Alcamo.
Come spiegarlo alle mie apparentate ramaglie? Impossibile. E poi sarebbe stata una cattiveria minare i capisaldi dell’universo di borghesismi in cui sono stati indotti a vivere.
In effetti loro mi considerano una stupida. Ma senza un’oncia di falsità e autocelebrazione, anche se con un pizzico di revanchismo, posso dire che sono tanto intelligente da riuscire a passare per stupida, al solo scopo di non avere a che dibattere con loro.
E’ LUI! E’ ARRIVATO!
Forse trovate le risposte al mistero di Siderno
Il nostro blog continua a tenervi aggiornati sui misteriosi eventi occorsi a Siderno nel pomeriggio di ieri, che riassumiamo brevemente: una violenta manifestazione ha interessato la parte bassa della troposfera, con la presenza di forti rumori preceduti da emanazioni luminose di fonte ignota, della durata dei millesimi di secondo. Successivamente è caduta molta acqua dalla parte alta della troposfera, accompagnata da turbolenze ventose.
Dato che un fenomeno del genere non ha riscontro a Siderno, la cittadinanza ha reagito con panico e smarrimento. Prontamente sono intervenute le autorità sedando i comportamenti aberranti e hanno imposto uno stato di coprifuoco con arresto immediato per evitare eventuali azioni di saccheggio e pirateria.
Come abbiamo detto, un summit di scienziati si è riunito in stato di emergenza per trovare una spiegazioni a simili eventi, ipotizzando addirittura la prima delle sette profezie dell’apocalisse, o uno sfogo dall’Alto dei Cieli per la corruttela della cittadinanza e della politica, o altresì un evento di natura non terrestre, dunque aliena.
Tuttavia sembra che nessuna di queste ipotesi sia vera: a quanto pare un vecchio pescatore, ultraottantenne, chiamato ‘u Figghiu d’u Pruppu, si è recato alla locale Stazione dei Carabinieri sostenendo di aver più volte visto, da ragazzino, eventi del genere.
Ricorrendo all’intero corpus di leggende, mitologia, racconti popolari e canzoni dell’epoca megaellenica, si è infatti ricostruito che eventi del genere accadevano molti e molti anni fa, e che hanno anche un nome: “acquazzone estivo”.
La comunità degli scienziati è dubbiosa poichè il teste in questione è aduso all’alcol e alla menzogna. In ogni caso la sua versione è al vaglio degli inquirenti.
Tuttavia, se tale versione si rivelasse vera, si tratterebbe di un fenomeno innocuo che causa al più l’inzuppamento del bucato steso ad asciugare.
Noi, come organo di stampa, speriamo che le relazioni emanate dal summit di scienziati, di qualunque tipo siano, non siano insabbiate come spesso accade, e che ai sidernesi venga detta la verità sul loro destino.
Sette minuti di panico a Siderno: le autorità in allarme
Oramai la stampa locale ha già dato un titolo all’evento occorso nel pomeriggio di oggi: “I sette minuti che hanno terrorizzato Siderno”.
A parte gli allarmismi, di cui non vogliamo renderci complici, non possiamo non evidenziare come il turbolento evento troposferco abbia letteralmente sconvolto la piccola cittadina del basso Ionio. Migliaia le chiamate di soccorso alla Polizia e ai Vigili del Fuoco, la sede locale della Protezione Civile in allerta, anche se per ora non si contano nè danni nè feriti. Si teme che l’evento possa manifestarsi ancora in maniera più violenta, causando onde anomale e inondazioni.
La cittadinanza si sta preparando ad una nottata di paura, raccogliendo gli oggetti più preziosi e rifugiandosi sui piani alti degli edifici. I pochi che hanno a disposizione un bunker antiatomico costruito negli anni della guerra fredda, vi si sono rifugiati.
I supermarket e i negozi sono letteralmente presi d’assalto e le scorte di acqua e scatolame sono in via di esaurimento.
Altri hanno deciso di riunirsi a pregare per la loro anima: la locale chiesa matrice è stata trasformata in dormitorio e il parroco ha celebrato una messa straordinaria in suffragio dei defunti e praticato una sessione di confessioni lunga oltre le tre ore.
Per ora tutto è tranquillo ma si teme il peggio, la gente terrorizzata e sconvolta, reagisce con i suoi pochi mezzi a questa inattesa manifestazione.
Se e quando ne avremo la possibilità, vi aggiorneremo sugli eventi che hanno gettato nel panico un’intera cittadina.